Rompi quello specchio!
Cosa succede se distrattamente urto uno specchio, questo cade e si fa in mille pezzi?
E se lo stesso giorno rovescio il sale sul tavolo, passo sotto ad una scala e mentre vado a prenotare il mio viaggio in Grecia, la cui data di partenza sarà il 17, un gatto nero mi attraversa la strada?
Secondo alcuni sarebbe meglio se non uscissi di casa per i prossimi 20 o 30 anni.
Perché?
Ecco… non lo so!
Non so dirvi cosa ci sia di fondato nella superstizione! Se una mela cade da un albero segue una traiettoria ben precisa e cade con una determinata velocità. Volendo sarebbe possibile calcolare il tempo impiegato da essa per giungere al suolo. Allo stesso modo se un oggetto dovesse cadere in acqua potremmo calcolare in anticipo la sua capacità di galleggiamento, prevedendo l’eventuale affondamento.
Come possiamo stabilire il tempo impiegato da una mela a cadere per terra, conoscendone l’altezza dal suolo, allo stesso modo siamo in grado di prevedere il tempo metereologico, conoscendo le variazioni di pressione, le posizioni delle nubi, le differenze di temperatura e i vari dati locali metereologici di tutto il globo.
Se avessimo a disposizione i dati sulla corrente elettrica che passa per ogni neurone presente nella nostra testa, saremmo in grado di leggere nel pensiero, e conoscendo ogni stimolo esterno visivo, uditivo, olfattivo, gustativo e tattile potremmo prevedere anche i pensieri futuri.
Se fossimo a conoscenza di ogni singolo elemento, di ogni forza, di ogni particella, di ogni causa che ci circonda, saremmo in grado di prevedere il futuro e l’esistenza umana diventerebbe lapalissiana.
Ecco, grazie alla matematica e alla fisica, potremmo prevedere il futuro, ma mi spiegate perché, perché, la rottura di uno specchio dovrebbe implicare una complicazione della mia vita per la durata di 7 anni?
A cose di questo genere, o vi si crede, o non vi si crede. Ma nel primo caso bisogna basarsi su di una convinzione personale più che su prove obiettive, un po’ come per la religione.
Per non parlare degli oroscopi, la cui pretesa è di prevedere il futuro delle persone basandosi sulla loro data di nascita e sull’influenza degli astri; per svalutare tale pretesa vorrei proporre un esperimento che vi mostrerà anche la scuscettibilità della nostra debole mente: quando leggete il vostro oroscopo è molto probabile che esso corrisponderà precisamente alla vostra giornata. Ma è l’oroscopo che si adatta alla vostra vita, oppure è la vostra vita che si adatta all’oroscopo? Provate a leggere, invece del vostro oroscopo, un altro qualsiasi, diverso ogni giorno; non fatevi influenzare dall’esperimento, ma leggetelo come fosse il vostro. Noterete che quell’oroscopo corrisponderà alla vostra vita come tutti gli altri.
Gli oroscopi infatti sono scritti per potersi adattare a qualsiasi tipo di persona e la nostra mente (ingenua) cerca di “adattare” tutti gli eventi che accadono ad esso. Una persona dalla mente chiusa, dopo un mese di lettura di oroscopi, non può fare altro che credere alla loro veridicità, considerandoli una prova di una “forza superiore” che gestisce la casualità degli eventi che accadono.
Ma allora… se tutto ciò deriva semplicemente da una nostra convinzione…
Corri a rompere quello specchio che hai sempre odiato!