Muori, Aedes albopictus
Le zanzare tigre hanno infestato ogni luogo. Ci impediscono di dormire la notte, ci impediscono di stare in giardino o in terrazza di giorno; si avvicinano con quell’insopportabile ronzio, ci deprivano di qualche microlitro del nostro liquido organico rosso e fuggono, ritornando poi per il pasto successivo.
Fin’ora mi sono sempre limitato a farle fuori con la mia fedele racchetta elettrica, ma ora ho deciso di provare a sterminarle alla radice: girando per il web ho infatto trovato una trappola, l’ovitrappola, che dovrebbe aiutarmi nel mio intento.
L’ovitrappola non è altro che un contenitore nero contenente dell’acqua. Posto nel terreno è considerato dalle zanzare un ottimo luogo per depositare le loro uova, una trappola che ci permette di distruggere le nuove generazioni dell’insetto.
Collocando un’ovitrappola nel terreno, in un vaso o in giardino, si dovrebbe riuscire a catturare un bel po’ di larve di zanzara, e tenendo conto che l’area di azione di una zanzara tigre è inferiore ai 200 m, magari si potrebbe passare il resto dell’esate in pace.
E allora così ho fatto: ho preso un barattolo di vetro trasparente, l’ho riempito per metà d’acqua e l’ho sotterrato in un vaso. Tra qualche giorno sapremo se questo rimedio alle zanzare funziona.